Tra le tante bellezze che la regione Campania ha da offrire c’è Pomigliano D’Arco. Un comune italiano di dimesioni molto piccole che consta di 40mila abitanti situato nell’area metropolitana di Napoli. É noto per il suo polo industriale, tra i più grandi presenti nell’Italia meridionale. Il piccolo comune si estende su un territorio prevalentemente pianeggiante e fertile e presenta una zona storia (antica) e una zona più nuova sviluppatasi negli anni 60 e 70.
Provenienza del nome
Perchè si chiama così? Le sue origini risalgono a quelle degli antichi Romani. La questione ruota tutta attorno al termine “Pomigliano” che, secondo Salvatore Cantone, un avvocato molto celebre della cittadina, ritenne che questo nome derivasse dal latino “Pomelia“. Tutto prende inizio dalla Seconda Guerra Punica, quando fra Neapolis e Hyriae ci fu una grossa contesa su alcuni territori che corrispondono alla ciità di Pomigliano. Questi territori furono conquistati dai romani, che mandarono sul campo Quinto Fabio Labeone in veste di arbitro e requisirono il territorio conteso, che finì sotto il dominio di Roma. Pomigliano sarebbe dunque una storpiatura del nome di una delle gens che abitavano nel luogo. Per quanto riguarda l’Arco, invece, ci sono meno dubbi. Il nome farebbe riferimento all’acquedotto del Serino.
Luoghi d’interesse
A Pomigliano D’Arco sono presenti diversi monumenti religiosi, civili, ma anche aree naturali. Tra le architetture religiose troviamo la Chiesa del Carmine situata in Piazza Municipio, ed è una delle principali del paese. La più importante è, invece, quella di San Felice in Pincis, che è dedicata anche al Santo Patrono. Le architetture civili, invece, sono rappresentate dal Palazzo del Municipio, situato nell’omonima piazza, e il Palazzo Baronale, situato in Piazza Municipio. Per quanto riguarda le aree naturali è presente un Parco pubblico Papa Giovanni Paolo II, che risulta essere uno dei più estesi del sud-Italia.
Per quanto riguarda la popolazione, invece, dal 31 icembre 2007 ci sono quasi 1000 stranieri che risultano residenti a Pomigliano D’Arco. Tra le nazionalità più numerose troviamo la Bielorussia con ben 189 persone, il Marocco con 174 e a seguire la Romania l’Ucraina e la Polonia.