La Grande Guerra ha segnato uno dei periodi peggiori della storia dell’umanità, dando vita a una delle parentesi più dolorose in assoluto, in termini di perdite e distruzione. Il Conflitto Mondiale si è protratto per ben quattro anni, condizionando la vita delle nazioni, da luglio 1914 a novembre 1918. La Prima Guerra Mondiale ha determinato, per la prima volta, la nascita di numerose trincee: fortificazioni militari, erette per difendersi dagli attacchi degli invasori, generando quella che è stata definita “guerra di trincea”.
Le fortificazioni militari della Prima Guerra Mondiale in Italia
Le trincee hanno segnato davvero la storia del primo conflitto mondiale, divenendo il principale obiettivo dei nemici, che volevano imporre la loro egemonia. Ciò che ha caratterizzato la prima Guerra Mondiale, può essere rivissuto, attraverso visite guidate in quelle ancora presenti, ristrutturate e adibite a musei, presenti non solo sul territorio italiano, ma anche in diverse aree dei Balcani, della Polonia e della Francia.
Itinerari unici da percorrere, per rivivere tracce del passato e cogliere gli aspetti più drammatici di uno dei conflitti più aspri, che ha segnato il decorso dell’umanità, determinando grande sofferenza e povertà. Tra le trincee da visitare, troviamo le molte presenti in Italia, tra cui:
- Le trincee del Trentino Alto Adige: è in questa regione, che è possibile trovare uno degli itinerari più importanti del primo conflitto mondiale. E’, infatti, in questo luogo, che per ben 520 km, si sviluppa uno dei percorsi più significativi in assoluto, che dal Passo del Tonale arriva alla Marmolada. In questo territorio, colmo di caverne, in cui era possibile nascondersi, è conservata una delle trincee più imponenti, quella del Monte Zugna, la località in cui gli italiani fermarono l’avanzata degli austriaci. Altra trincea da visitare sicuramente, è quella dell’Asmara, a Ravazzone. E’ qui, che si trova, infatti, una delle strutture difensive più importanti, realizzate dall’esercito austro–ungarico.
- Trincee dell’Altopiano di Asiago: il Veneto rappresenta uno dei principali scenari degli aspri scontri del primo conflitto mondiale. Una delle località più significative, per la presenza di molte testimonianze dell’epoca, è il Monte Zebio, che lungo un sentiero percorribile in circa cinque ore, permette di visionare una delle trincee italiane, più utilizzate durante la prima Guerra Mondiale
Trincee prima guerra mondiale all’estero
Chiunque voglia visitare i luoghi della Prima Guerra Mondiale, può fermarsi in Italia, oppure decidere di recarsi in altre zone d’Europa, in cui sono presenti numerose trincee, come:
- La Francia: uno dei principali territori coinvolti nei conflitti della prima Guerra Mondiale, il paese ospita numerose trincee, come quelle di Viel Armand, presenti lungo le montagne dei Vosgi, visitabili attraverso un percorso di quasi tre ore. Questo territorio è costernato da diversi monumenti, innalzati per ricordare i momenti della Grande Guerra
- I Balcani: protagonisti degli scontri della “Campagna balcanica”, combattuta durante la prima Guerra Mondiale, tra l’impero tedesco, quello ottomano e quello austro-ungarico e gli Alleati, segna una delle pagine più tristi del conflitto. Molte trincee furono costruite, per difendersi dall’attacco degli invasori. Molte di esse, sono visitabili, attraverso percorsi di trekking, in Romania e inBulgaria
Le trincee erano delle strutture edificate nel terreno, realizzate allo scopo di proteggersi dall’invasione dei numerosi nemici. E’ in questi luoghi, infatti, che sono avvenuti gli scontri più violenti tra gli eserciti, a causa dei quali sono state contate molte vittime. La Prima Guerra Mondiale è uno dei conflitti più drammatici, che ha coinvolto il mondo e a oggi, non solo rappresenta un fondamentale fatto storico, ma anche un esempio della pericolosità dell’uomo, che non ha remore a impugnare le armi, credendo scioccamente, di poter divenire padrone indiscusso del mondo.