Il battistero di San Giovanni, uno dei monumenti più importanti della Toscana, è situato a Piazza dei Miracoli a Pisa in complesso monumentale che comprende la Cattedrale di Santa Maria Assunta, il Camposanto monumentale e il campanile più comunemente conosciuto con il nome di “Torre di Pisa” e famoso per la sua pendenza.
La storia Battistero di Pisa
La costruzione del Battistero di San Giovanni fu iniziata a metà del XII secolo, in sostituzione di un precedente battistero più piccolo che si trovava dove ora sorge il Camposanto monumentale. La struttura fu costruita adottando lo stile Romanico da un architetto che, in un pilastro all’interno dell’edificio, si firma con il nome di Diotisalvi. In seguito, però, alla realizzazione dell’edificio contribuirono diversi capomastri come Nicola Pisano, Giovanni Pisano e Cellino di Nese. Nell’Ottocento il battistero fu oggetto di restauro da parte dell’architetto Alessandro Gherardesca che, intervenendo sulla struttura, ricostruì alcuni portali e gran parte dell’apparato decorativo rimuovendo, malgrado le denunce di alcuni intellettuali e personalità di spicco della cultura pisana dell’epoca, numerose sculture di Nicola e Giovanni Pisano. Le statue rimosse furono sostituite con opere che non richiamavano lo stile medievale e gran parte di esse andarono perdute, ad eccezione di quelle che oggi sono state recuperate ed esposte al Museo dell’Opera del Duomo. L’intervento di restauro di Gherardesca avrebbe dovuto estendersi anche all’interno della struttura ma il progetto non fu mai concretizzato e si limitò alla rimozione di alcuni arredi non medievali e alla messa in opera di nuove vetrate.
Descrizione
Il Battistero di San Giovanni è caratterizzato da una curiosa cupola troncoconica, che copre solo il giro interno di pilastri. Nella realizzazione della struttura Diotisalvi volle richiamare architettonicamente nella parte esterna la Moschea della Roccia, ritenuta costruita sulle rovine del Tempio di Salomone, mentre nella parte interna si ispirò all’Anastasis della Basilica del Santo Sepolcro. Quando successivamente i lavori furono proseguiti da Nicola e Giovanni Pisano, lo stile del battistero venne improntato su uno stile gotico inserendo la loggia e la cupola emisferica che nascondeva quella piramidale. La struttura è il più grande battistero in Italia e nel mondo: forte curiosità suscita la copertura della cupola che verso il mare e ricoperta da tegoli rosse mente verso levante da lastre di piombo. Molto probabilmente la causa fu la mancanza di denaro, problema che non permise nemmeno la realizzazione degli affreschi sul soffitto che, tuttavia, erano stati pianificati originariamente. Anche il Battistero è leggermente inclinato verso est in direzione della cattedrale. Originariamente, inoltre, la struttura presentava un’apertura sul soffitto attraverso la quale entrava la luce illuminando il fonte battesimale e solo più tardi fu costruita la cupolina che sorregge la statua di San Giovanni Battista. All’interno l’edificio è semplice e privo di decorazioni. Il fonte battesimale, di forma ottagonale, risale al 1246 e fu costruito da Guido Bigarelli da Arogno. Il pulpito, invece, fu scolpito fra il 1255 e il 1260 da Nicola Pisano con alcune scene della Vita di Cristo, sorretto da colonne che rappresentano le Virtù.
Orari e come arrivare
Il battistero, generalmente, segue gli stessi orari di visita della cattedrale:
- Novembre-febbraio: aperto tutti i giorni dalle 10.00-12.45 e 14.00-17.00
- Dall’1 al 24 Marzo: aperto tutti i giorni dalle 10.00 alle 18.00
- Dal 25 Marzo-settembre: aperto tutti i giorni dalle 10.00 alle 20.00
- Ottobre: aperto tutti i giornidalle 10.00 alle 19.00.
Il prezzo d’entrata è di 5€ intero e di 2€ ridotto.
Il Battistero di San Giovanni si trova in Piazza dei Miracoli e dunque è consigliabile raggiungere la piazza a piedi. Per chi arriva in macchina è possibile parcheggiare nel grande parcheggio turistico situato a 5 minuti da Piazza dei Miracoli, in via Pietrasanta mentre, per chi arriva in treno, dalla stazione Pisa Centrale si può scegliere per 2 opzioni: a piedi o in autobus. A piedi sono circa 25 minuti di cammino dirigendosi dalla stazione verso Piazza Vittorio Emanuele e procedendo verso via Crispi bisogna discendere fino al ponte Solferino. Dopo averlo attraversato si deve procedere imboccando via Roma fino ad arrivare in Piazza dei Miracoli. Partendo invece dalla stazione Pisa-San Rossore, bisogna attraversare il sottopassaggio da piazza Fancelli procedendo fino a via Andrea Pisano, girare a sinistra e andare sempre dritti fino alla piazza. Se invece si preferisce usare un autobus le linee da prendere in considerazione sono LAM Rossa, n.4 e il n.21-notturno.