Valle di Diano: ecco dove si trova, come arrivarci e cosa vedere

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La Valle di Diano si trova a sud della regione Campania, al confine con la regione Basilicata. Si tratta di un altopiano posto a circa 450 metri sul livello del mare, che comprende 16 comuni della provincia di Salerno. Il territorio era inizialmente rurale e poi si è espanso e industrializzato con la nascita delle piccole e grandi imprese, che hanno portato allo sviluppo del turismo rendendo la zona frequentata dai turisti e di fama nazionale. Scopriamo insieme come arrivare sulla valle, cosa c’è da vedere e dove si trova.

Dove si trova la valle di Diano?

La valle di Diano è conosciuta per essere una conca di origine tettonica, situata tra le tre regioni della Campania, Basilicata e Calabria. Della valle di Diano fanno parte 16 comuni della provincia di Salerno e dalla loro unione nasce la “Comunità Montana Valle di Diano”.

I comuni che rientrano nella valle sono: Atena Lucana, Buonabitacolo, Casalbuono, Monte San Giacomo, Montesano sulla Marcellana, Padula, Pertosa, Polla, Sala Consilina, Salvitelle, San Pietro al Tanagro, San Rufo, Sant’Arsenio, Sanza, Sassano e Teggiano.

La Valle di Diano si trova al centro, tra i monti della Maddalena e il gruppo montuoso del Cilento (Cervati- Alburni). Attraversata in lunghezza dal fiume Tanagro, affluente del Sele, la valle si estende per più di 130 kmq.

Storia della valle dil Diano

La valle di Diano fa parte del Parco Nazionale del Cilento e Alburni, nata nel 1991. Solo 4 anni dopo è stato istituito l’ente per la sua gestione. L’origine del nome è da ricercare nell’antico nome di Teggiano, originariamente “Dianum”. Il nome attuale, modificato nel 1862, si riferisce all’altopiano della valle di Diano.

Grazie alla sua posizione strategica, che lo vede in una posizione dove il transito è obbligatorio, gli antichi romani progettarono la via Popilia-Annia che fu percorsa dai Visigoti di Alarico nel corso dell’invasione del 410 d.C.

La zona della valle di Diano ha anche un passato legato a eventi tragici, come il terribile terremoto che provocò tantissimi morti nel 1561 e che si estese non solo in quest’area ma anche nel resto del Principato di Citra.

Cosa c’è da vedere?

La conca della valle si estende su un territorio situato tra le montagne del Cilento e dell’Appennino Lucano. Un territorio circondato da natura e tradizione. Tra le numerose cose da potere ammirare durante una vacanza in Cilento, le guide turistiche consigliano di visitare:

  • il museo civico a Montesano: sulla Marcellana, situato in via Roma. All’interno del museo si può ripercorrere la storia delle conquiste dell’uomo sull’ambiente e delle sue sconfitte;
  • il Battistero di San Giovanni: il monumento cristiano più antico e illustre della valle. La sua unicità risiede nella presenza di una sorgente proprio al centro della chiesa, la cui acqua veniva utilizzata per il battesimo;
  • la certosa di Padula o di San Lorenzo: in provincia di Salerno. Si tratta della prima certosa presente in Campania, realizzata per volere del conte di Marsico nel 1306;
  • le Grotte di Pertosa: un complesso di rocce situate nel comune di Pertosa, che si estendono lungo una superficie molto vasta ricca di viuzze e tunnel;
  • la Chiesa di San Michele Arcangelo: si tratta della chiesa madre di Padula, situata nel punto più in alto del paese. Attrazione per tanti visitatori, oltre l’imponente facciata esterna, anche il campanile che sorge alla sua sinistra.

Come visitare la valle di Diano?

Il territorio su cui si estende la valle, si presta per bellissime passeggiate sia a piedi che in bicicletta. La valle di Diano, grazie ai tanti antichi sentieri con panorami mozzafiato e paesaggi che si estendono sul mare, in collina e in montagna, spesso è punto di riferimento per numerosi escursionisti.

Non tutti i percorsi sono facilmente agibili, tanto che alcune strade e viuzze potrebbero essere impervie, così come le salite che collegano i vari paesi. In ogni caso, limitarsi a percorrere delle brevi distanze senza utilizzare mezzi di trasporto inquinanti consentirà ai turisti di potere godere a pieno del panorama mozzafiato.

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