Nemi è un piccolo comune, il secondo più piccolo per la precisione, situato nella zona dei Castelli Romani, nella città metropolitana di Roma. Dunque, proprio qui vi è il conosciuto Lago di Nemi, che porta il nome dell’omonima città. Questo comune, con circa 2 mila abitanti, è noto, oltre che per il famoso lago, anche per la sagra della fragola, festa tradizionale che si svolge ormai dal 1922 ogni prima domenica di giugno. Un comune che, seppur piccolo, ospita ogni anno tantissimi turisti, spinti dalle loro affascinanti attrazioni. L’intero comune fa parte del Parco Regionale dei Castelli Romani ed è stato premiato dall’associazione Touring Club Italiano con la bandiera arancione. Ma, tornando al Lago di Nemi, ecco di seguito alcune informazioni utili.
Lago dei Castelli Romani: quanto è grande Nemi?
Il comune di Nemi è famoso per il lago, omonimo, che si trova proprio nella zona dei Castelli Romani. Il Lago, che combacia con il centro storico della città, è diventato famoso, oltre che per il suo fascino e le sue dimensioni, anche per essere stato il luogo di ritrovamento di due navi romane, risalenti all’epoca dell’Imperatore Caligola. I resti, che sono stati conservati nel Museo delle Navi Romane fino al 1944, anno in cui il museo venne distrutto, risalgono al 1300. Il famoso Lago dei Castelli Romani è lungo 10 km ed è profondo più di 30 metri. È un lago vulcanico molto simile a quello di Albano, anche se è molto più piccolo. Il lago è balneabile, quasi interamente, fatta eccezione per la zona che costeggia proprio il Museo delle Navi e sembrerebbe essere l’unico lago nel nostro paese in cui vive una specie marina sudamericana, il pesce re. Forse non tutti sanno che la storia del Lago di Nemi trae origine da una leggenda del I secolo d.C., che vede il ritrovamento di due navi che sarebbero poi state ritrovate sul fondo del lago.
Lago dei Castelli Romani: cosa vedere nell’omonimo comune?
Il Comune di Nemi è ricco di attrazioni turistiche. Oltre al Lago, che attrae ogni anno molti visitatori, e alla famosa coltivazione della fragola, con la rispettiva sagra, ecco che già solo il centro storico permette di entrare proprio nella tradizione. All’interno delle vie del centro, non mancano botteghe di artigiani e negozi tipici. Proseguendo fino a giungere in via del Plebiscito ci si ritrova di fronte a Palazzo Ruspoli. Il palazzo è assolutamente riconoscibile grazie alla sua forma dove sovrasta una torre cilindrica. Il suo interno è possibile ammirare opere di marmo e decorazioni dell’epoca. Il Palazzo, circondato da un giardino è sicuramente una grande attrazione per la zona dei Castelli Romani, anche se attualmente non viene accudito come dovrebbe. Oltre alla sagra delle fragole, che si festeggia la prima domenica di giugno, il primo di maggio si organizza anche una festa patronale dedicata ai santi apostoli Filippo e Giacomo.