Per tutti i sardi Cagliari è Casteddu! Il capoluogo della Sardegna è un vero e proprio mix di storia e cultura che possiamo ritrovare in buona parte delle sue strade, dei suoi paesaggi, dei suoi monumenti. D’altro canto, la Sardegna è stata un territorio soggetto alla dominazione dei popoli più disparati e, proprio per questo, le testimonianze di ciascuna non mancano. Ma qual è la storia di questa città? E quali sono le meraviglie da visitare di cui ogni turista non può proprio fare a meno? Vediamolo!
Cagliari, una storia lunga millenni
La fondazione della città di Cagliari si perde lontanissima nel tempo. In base agli studi effettuati, infatti, risalirebbe all’età neolitica e quindi al periodo compreso tra il 6.000 e il 3.000 a.C. Con la dominazione fenicio punica, Cagliari diventa uno dei principali porti del Mar Mediterraneo. Seguì la dominazione romana che ha lasciato, all’interno della città, una serie di testimonianze non indifferente tra cui, ad esempio, l’Anfiteatro. Fu sotto il Vandali che Cagliari assistette ad un lento ed inesorabile declino risorgendo, è proprio il caso di dirlo, solo in epoca bizantina (siamo già nel X secolo dopo Cristo).
Chi ha già visitato Cagliari avrà indubbiamente ammirato le sue “mura” o fortificazioni che nel Tredicesimo secolo d.C. furono innalzate dai Pisani per renderla un vero e proprio fortino. La prima metà del 1.300 segna un nuovo periodo buio nella storia cagliaritana dovuta all’arrivo degli Aragonesi. Una dominazione lunghissima terminata solo nel 1.717 con il trattato di Utrecht ed il passaggio alla famiglia dei Savoia. Cagliari riprende a vivere vedendo un forte boom dopo il secondo conflitto mondiale con un’espansione non indifferente del territorio cittadino. Oggi Cagliari è una città dai mille volti che raccoglie l’eredità di una serie di dominazioni e ce la mostra fiera ogni volta che andiamo a visitarla.
Cosa visitare?
Cagliari, lo abbiamo detto, è una città che riserva tantissime sorprese ai turisti. Molti i luoghi che possiamo visitare ed in cui possiamo leggere un pezzo di storia della città. Ed il tutto con panorami di sicuro fascino e bellezza incomparabile! Partiamo dal centro storico, abbastanza ristretto, al punto che possiamo tranquillamente spostarci a piedi. Svetta, in questa zona della città, il Bastione di Saint Remy, costuito agli inizi del 1900 e dalla cui terrazza si ha un panorama mozzafiato.
Sempre nel centro storico possiamo ammirare due antiche torri: quella di San Pancrazio e quella dell’Elefante che ci conducono, poi, direttamente alla Cattedrale di Cagliari, dedicata a Santa Maria. Da qui, lungo stradine strette e dal sapore antico, possiamo ammirare diversi edifici religiosi tra cui la chiesa barocca di Sant’Anna. E che dire dell’Anfiteatro Romano? Alcune delle sue “sezioni” sono ancora perfettamente visibili (come la gradinata).
Tra i quartieri più significativi di Cagliari, segnaliamo quello “della Marina”, ricco di botteghe artigiane e pieno di sapori multietnici con tipiche trattorie in cui gustare i piatti tipici della cucina cagliaritana. Via Garibaldi e Via Manno, poco distanti, sono le vie dedicate a chi ama fare compre. Numerosi i negozi presenti. Nel quartiere di Villanova, infine, si trova uno dei polmoni verdi della città, il giardino pubblico, all’interno di cui possiamo passeggiare lungo bellissimi viali alberati.