In tutte le stagioni l’Italia sa dare il meglio di sé, offrendo ai turisti soggiorni indimenticabili. Anche d’inverno è possibile captare la sua magica bellezza, tra montagne innevate, laghi ghiacciati e città d’arte avvolte dall’atmosfera invernale, capace di renderle ancora più affascinanti e misteriose. Anche il mare ha il suo perché durante la stagione fredda: con le coste libere dalla calca estiva, è possibile goderlo in tranquillità e ammirarlo sotto una nuova luce.
Alpi e Appennini danno la possibilità di praticare tutti gli sport invernali, sia in località sciistiche rinomate come Cortina d’Ampezzo o Courmayeur, che in quelle meno note ma altrettanto pregevoli. E poi la cucina, ricca di specialità che fanno venire l’acquolina in bocca e scaldano l’anima: risotti, zuppe, piatti di carne, specialità a base di formaggio…il Belpaese ne ha per tutti i gusti quando si tratta di cibo.
Le mille sfaccettature della Lombardia d’inverno
Tutte le regioni d’Italia hanno delle particolarità che le rendono appetibili per una vacanza invernale, ma ce n’è una capace di racchiudere tante esperienze da vivere: la Lombardia. Quando si pensa alle mete invernali potrebbe non essere la prima regione a balzare alla mente, ma questa gemma del nord Italia offre un mix di paesaggi mozzafiato, avventure sulla neve, tanta cultura e atmosfere accoglienti. Una regione poliedrica che si presta a varie possibilità e permette di organizzare un soggiorno in cui spaziare da una località all’altra. Se fino a un po’ di anni fa la Lombardia poteva essere sottovalutata da un punto di vista turistico, perché vista principalmente come un centro industriale, economico e finanziario, adesso la musica sta cambiando e le bellezze paesaggistiche, culturali, sportive e anche ludiche sono uscite allo scoperto, acquistando una notorietà internazionale. Chi arriva da fuori percepisce come attrattiva per una vacanza invernale la Lombardia al pari di Valle d’Aosta, Trentino-Alto Adige e il Veneto, che sembrerebbero partire avvantaggiate, con valli alpine più iconiche e location rinomate. Forse è l’essere così multiforme ad aver reso la Lombardia difficile da associare a un immaginario comune di meta invernale, una “debolezza” che è col tempo diventata la sua forza.
Vivere la montagna, lo sport e il relax in Lombardia
Gli amanti della classica vacanza invernale andranno a caccia di località montane dove poter praticare sport sulla neve o semplicemente entrare a contatto con un paesaggio invernale fiabesco. Livigno e Bormio sono le due mete top lombarde dove sciare su piste di alta qualità, adatte ad atleti di tutti i livelli. Sci alpino, sci di fondo, snowboard, sci alpinismo, ma anche ciaspolate e pattinaggio sul ghiaccio sono praticabili durante la stagione invernale. Rinomata a Bormio è la pista Stelvio: il tracciato ospita gare di Coppa del Mondo e offre discese impegnative e panoramiche. Sia Bormio che Livigno incantano perché passeggiandovi si respira l’autenticità della montagna: architettura tipica alpina, piccoli villaggi e un’atmosfera accogliente.
E dopo lo sforzo fisico, un bel tuffo nelle millenarie Terme di Bormio: tra le acque calde e benefiche il relax sarà totale, nel bel mezzo del paesaggio alpino invernale.
Trovandosi molto vicine tra loro, a distanza di una quarantina di minuti in macchina circa, Bormio e Livigno sono inseribili nello stesso pacchetto vacanze, senza doversi trovare obbligati a scegliere tra una e l’altra: farlo sarebbe estremamente difficile.
Gustare la Lombardia d’inverno
L’inverno è la stagione perfetta per gustare i piatti tradizionali della cucina lombarda. Polenta, brasato, pizzoccheri e formaggi locali sono solo alcune delle prelibatezze che si possono assaporare, accompagnate magari da un bicchiere di vino. I pizzoccheri sono piatto tipico valtellinese, una pasta di grano saraceno condita con verze, patate, formaggio fuso e burro, perfetto per affrontare le fredde giornate invernali. Ben si sposano con gli Sciatt, piccole palline di formaggio fritte in pastella. Restando sui primi, i casoncelli bergamaschi riempiranno la bocca di sapori autentici con la loro farcitura di carne, pane grattugiato, uova, amaretti e spezie. Serviti con burro fuso, pancetta croccante e formaggio grana, regalano una combinazione di sapori dolci e salati perfetta. Iconico è poi il risotto alla milanese, preparato con riso, brodo, cipolla, zafferano e vino bianco, dal colore giallo intenso e spesso accompagnato da ossobuco. Pietanza assolutamente invernale il bollito misto che contiene diversi tipi di carne bollita come cappone, lingua, cotechino e carne magra. Per creare contrasto viene servito con la mostarda, composta piccante a base di frutta.
Lago di Como e Bergamo
In Lombardia anche le mete tradizionalmente estive meritano una visita invernale. Il Lago di Como, per esempio, cambia volto in questa stagione: le strette stradine acciottolate di Bellagio, Varenna e Menaggio acquisiscono un’atmosfera intima e romantica ben lontana dalla ressa estiva della bella stagione. La nebbiolina sul lago, le ville affacciate sull’acqua, le luci soffuse completano il quadro e possono essere ammirate anche dal battello: molte corse, anche d’inverno, non si fermano. Al contrario, se è il lago che si vuole ammirare e non la costa, è possibile percorrere il Sentiero del Viandante da Lecco a Colico, con viste spettacolari sullo specchio d’acqua e sulle montagne circostanti. Città ricca di storia, cultura e architettura è invece Bergamo che dalla sua Città Alta regala scorci sul resto del capoluogo e sulle valli circostanti degni di nota, resi ancora più magici da eventuali paesaggi innevati. Senza dimenticare la vasta gamma di musei, chiese e luoghi artistici in cui rifugiarsi per tour culturali. Soggiornando in un hotel vicino all’aeroporto di Orio al Serio si potranno raggiungere agevolmente anche le Terme di San Pellegrino o le vicine piste da sci sulle Prealpi. Combinazioni che esprimono l’estrema poliedricità di Bergamo come meta invernale, insieme all’intera Lombardia.